Ahi... Ahi... Ahi... Male, male, male... Ma da quanto tempo non aggiorno il blog? Ahhh!!! Che frana!!!
Purtroppo il tempo scarseggia, però io non mollo, eh... anzi! Più mi fanno stancare e più io mi carico. Arriverà un periodo meno frenetico e in attesa di quei giorni felici, pubblico i miei ultimi tre video che non hanno ancora avuto l'onore di stare sul mio blog!!!
Ebbene si, dopo tanto tempo, come promesso, riniziano gli appuntamenti del fine settimana. Non che a qualcuno siano mancati, probabilmente, però io sono contenta di condividere con voi i made in Asia che mi hanno colpita di più. Ok. Ammetto che ricomincio con un manga che non è ne leggero ne allegro. Lo avevo messo da parte per mesi, ma qualche giorno fa l'ho preso in mano e l'ho letto tutto ad un fiato.
Watashitachi no shiawase na jikan
Lei una ex pianista, lui un orfano che ha sempre vissuto per strada. Lei ricca e di buona famiglia, lui un delinquente che fa di tutto per vivere. Lei traumatizzata da una violenza subita durante l'adolescenza, lui colpito psicologicamente dalla morte del suo fratellino. Nulla sembra accomunarmi, eppure il poco tempo che passano insieme sembra essere l'unica cosa positiva delle loro vite. Dopo tanto dolore, finalmente incominciano a sorridere e a voler vivere l'uno per l'altra. Nasce un amore casto, innocente, dettato da sentimenti puri. Un amore che non ha un futuro. Già. Purtroppo lui è un condannato a morte.
Un manga che insegna a godersi minuto dopo minuto la vita.
Watashitachi no shiawase na jikan è inedito in Italia, ma potete leggerlo qui completamente in italiano. Manga a cura dell'Hana Team.
Ebbene si, è da tantissimo tempo che sia facebook che il blog non sono aggiornati correttamente. Ma adesso la mia cara e dolce linea adsl è tornata più in forma che mai e io con lei. Ovviamente, quando potrei rilassarmi davanti al pc e guardare un bel made in Asia, sono piena di lavoro e faccende domestiche, quindi devo ancora aspettare un pochetto prima di rimettermi in carreggiata.
Con me ritorneranno anche gli appuntamenti del fine settimana, il videogioco del mese e qualche piccola novità.
Però, Minna, ancora il motore è un po' ingolfato e quindi si deve aspettare qualche giorno se non settimana.
Il mio augurio per l'anno nuovo è riattivare la pagina facebook e divertirmi con voi.
Buon venerdì Minna ^__^ Eccoci con un altro appuntamento del fine settimana... Per chi non lo sapesse, sono in fase di trasloco e, sposta un cartone di là, spostalo di qua, butta quello, butta quell'altro, ho finito per ritrovare il cartone delle mie videocassette. Oltre ai classici cartoni Disney che non possono certamente mancare, ho trovato videocassette di anime che registravo quando ero piccina. Tra Ranma, Sailor Moon e Rossana, ho trovato un anime che, ai tempi, era certamente uno dei miei preferiti. Parlo di "Hime-chan no ribbon", più conosciuto in italia con il nome di "Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare". Cavoli! Era il 1996. Ricordo che sin dalla prima puntata, questo anime mi aveva preso tantissimo. Un po' come Lisa & Seya o Terry & Maggie. Insomma, tra piccoli amori e magia, ero diventata una fanatica di Hime e di Pokotà, il suo leoncino di pezza, che la aiuterà nei momenti di bisogno. Spero che questo ritorno al passato vi piaccia Minna *-* Sopratutto per i nostalgici come me :) Al prossimo weekend!!!
Hime-chan no ribbon - Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare
Erika è la principessa del regno della magia che per diventare regina, deve inventare un oggetto magico funzionante. Inoltre, ad oggetto ultimato, dovrà darlo alla sua sosia nel mondo umano che dovrà collaudarlo per un anno intero. Solo alla fine, se l'oggetto risulta ben funzionante, potrà diventare regina. Erika decide di costruire un grande fiocco rosso che permetterà all'umana sua sosia di trasformarsi in qualsiasi persona.
Così iniziano le avventure di Himeko (Himi in Italia) che, tra gioie e dolori, userà il fiocco a volte per se stessa e a volte per gli altri.
Una storia ricca di magia, con un pizzico d'amore. Alla fine ce la farà Erika a diventare regina? E Hime-chan e Dai Dai (suo amico d'infanzia) rimarranno amici o diventeranno qualcosa di più?
Vi lascio alla sigla che, nonostante siano passati anni, me la ricordo ancora a memoria ^__^
Buon venerdì Minna!!! Permettendo che senza PC mi sento fuori dal mondo, non posso interrompere assolutamente le mie "rubrichette". Vi avviso già che oggi cado sul banale, però è un anime che merita.... SEMPRE!!! Ho spolverato Bokura ga ita l'altro ieri. Stressata dal lavoro, avevo bisogno di evadere dalla realtà.. senza possibilità di leggere o navigare in rete, non mi restava fare altro che prendere il cofanetto degli anime. Ed ecco spuntare lui, in tutta la sua dolcezza ♡ Dubito che qualcuno non lo conosca, se non il manga, almeno l'anime è stato visto da tutti almeno una volta. Beh, io lo ripropongo perché un po' di dolcezza non fa mai male ^-^
Bokura Ga Ita
Nanami è una ragazzina imbranata al primo anno del liceo. Motoharu, suo compagno di classe, è il classico "sono figo, sono bello" ma, dietro la sua facciata arrogante, si nasconde una ferita abbastanza profonda. Un lontano passato tornerà a galla però, forse, certi amori sono più forti delle urla di alcuni ricordi dolorosi. Alla prossima settimana Otaku *-*
Konnichiwa Otaku-San Come accennato nel post precedente, anche il mese di settembre è stato macchiato dal sangue di un videogioco horror. Perchè ho scelto un altro horror? Lasciando stare il fatto che è un genere che mi piace da morire, "Alice: Madness Returns" è uno dei giochi più inquietanti e psicologicamente anomali a cui io abbia mai giocato. Ho un debole per la storia di Alice, e il fatto di avere a disposizione anche la versione dark, per me è un sogno che si realizza. Tra potenziamenti, paesaggi mozza fiato e nemici tutt'altro che deboli, ci si gioca piacevolmente e la storia coinvolge in una maniera talmente forte che di tanto in tanto, durante il gioco, dovevo riprendere fiato io per lei. Rispetto al primo capitolo, oltre ovviamente la grafica migliorata, l'ho trovato un po' più giocabile. Insomma, Alice viene promossa con il massimo dei voti. Vi lascio al trailer e a qualche bella immaginetta.
Il paese delle meraviglie non è mai stato così terrificante ♤♡♢♧
Buon venerdì Minna ^-^ Strano ma vero, sono puntuale anche questo fine settimana! Sarà che a parte il lavoro e il trasloco non ho nulla da fare e nei momenti di "svago" mi metto a pensare a cosa potrei consigliarvi. Oggi sono in vena di un bel live action. Premettendo che non sono una fanatica di Kimi Ni Todoke, il live action mi ha lasciata con le palpitazioni. Non tanto per la storia, che trovo un po' troppo lenta, ma per la "bellezza" degli attori. Non parlo solo di fisicità. Le espressioni, la tonalità delle voci, i loro sguardi in determinate situazioni. Ho adorato sia i protagonisti principali che quelli secondari. E, beh, ammetto di essermi innamorata del sorriso di Haruma Miura (Shouta Kazehaya).
Kimi ni todoke - 君に届け
Sawako è una ragazza timida con un aspetto che tende a terrorizzare la gente. Infatti viene soprannominata Sadako, in onore della protagonista dell'horror The Ring. Shouta, invece, è uno di quei ragazzi che tende a metterti a tuo agio. Lui è fatto così. Quando vede qualcuno in difficoltà deve aiutarlo. E così farà con Sawako. Però, sembra che da questa missione di soccorso, oltre a nuove amicizie, nascerà qualcosa di estremamente dolce e romantico.
Vi invito a non perdervi l'appuntamento del 1° Ottobre "Il videogioco del mese di settembre". Ammetto che rimarrò sempre sull'horror, ma, come dice lo stesso nome del gioco, ci sarà un pizzico di follia in più! Al prossimo weekend ♡
